Il cliente che necessita di un intervento di riparazione al proprio veicolo si reca direttamente presso le officine.

L’accettatore all’arrivo del cliente effettua una verifica visiva dei danni che riporta l’autovettura condividendo gli stessi con il cliente e riportando i lavori da eseguire sul M 7.5.3 “Scheda Lavori”. Il cliente può richiedere un preventivo formale che viene elaborato dall’accettatore con la specifica di tutte le voci di costo. Lo stesso viene firmato dall’accettatore e dal cliente contestualmente per accettazione e viene allegato alla “Scheda Lavori”. In tale caso la firma dell’accettatore è evidenza di riesame dell’offerta e del contratto.

In caso in cui il cliente non richieda il preventivo, l’emissione della Scheda Lavori rappresenta l’accettazione del Preventivo e l’autorizzazione all’inizio lavori (nel caso di compagnie assicurative: autorizzazione ad effettuare i lavori, nel caso delle flotte aziendali: autorizzazione via e-mail ad effettuare la riparazione).

L’officina può stipulare degli accordi con dei rivenditori di usato o con gestori di flotte aziendali. In tale caso, all’arrivo dell’autovettura, il committente invia un foglio di autorizzazione nel quale sono solitamente riportate le generalità dell’autovettura e il prezzo da applicare per le lavorazioni indicate.

NB: tutti i controlli sulle lavorazioni vengo definiti sul M 7.5.0 tabella controlli in carrozzeria

Modifiche

Le modifiche a quanto previsto sulla scheda commessa possono verificarsi durante l’esecuzione dei lavori ed in particolare in seguito all’evidenziazione di danni non rilevati in fase di accettazione. In tali casi l’accettatore chiama il cliente per comunicare la modifica ai lavori da eseguire e quindi al preventivo. E’ responsabilità dell’accettatore riportare la risoluzione della modifica sulla scheda commessa di riferimento.

Pianificazione del lavori.

Il M 7.5.3. “Scheda Lavori” compilata in ogni sua parte (pagina 1), viene posta nell’autovettura a cui fa riferimento. Gli operatori, al termine del lavoro precedentemente assegnato, si rivolgono al Capo Officina e/o al Responsabile Commerciale che indica l’autovettura da avviare. L’operatore preleva la Scheda Lavori e verifica la tipologia dei lavori da eseguire verificando la natura degli stessi direttamente sull’autovettura.

Esecuzione dei lavori di lattoneria

Le operazioni di lattoneria consistono nella riparazione di danni alla carrozzeria che possono prevedere la sostituzione dei pezzi o la riparazione. Tali indicazioni sono riportate sul M 7.5.3 “Scheda Lavori”.

Il reparto lattoneria ha a disposizione un banco dime ed un manuale dal quale si ricavano le misure esatte per ogni tipologia di autovettura. L’aggiornamento del suddetto manuale sono a carico dell’accettatore che provvede ad archiviare le schede di aggiornamento direttamente nel manuale presente in carrozzeria.

Il personale che esegue attività di riparazione ha un’esperienza ed una formazione tale da consentire l’esecuzione delle riparazioni. E’ responsabilità del RSQ mantenere aggiornate le schede del personale che danno evidenza dei requisiti definiti.

Per casi particolari gli operatori possono richiedere al RSQ la documentazione descrittiva della carrozzeria per i marchi in lavorazione. E’ cura dello stesso provvedere a ricercare le informazioni sui manuali a disposizione nelle officine di riparazione o direttamente presso le case madri.

Controlli sulle autovetture

Al termine delle operazioni di riparazione è responsabilità del Capo Officina che ha eseguito le lavorazioni riportare nella Scheda Lavori i dettagli relativi ai controlli effettuati ed in particolare:

Ø completezza delle lavorazioni eseguite;

Ø controlli visivi sulle lavorazioni eseguit;

Ø verifiche su banco dime (ove necessario).

L’operatore spunta le voci di interesse sulla Scheda Lavori apponendo l’esito e la firma per il rilascio dell’autovettura per le fasi successive ove previste.

E’ inoltre responsabilità dell’operatore registrare le date in cui ha lavorato sull’autovettura e le ore di manodopera impiegate mediante l’utilizzo del badge.

Esecuzione dei lavori di verniciatura

Gli operatori della verniciatura verificano sulla Scheda Lavori le operazioni da eseguire. Per la corretta esecuzione del processo di verniciatura si effettuano in serie le seguenti operazioni:

Ø Verifica del colore da applicare e presenza all’interno del magazzino vernici;

Ø Mascheratura;

Ø Preparazione delle parti da verniciare;

Ø Preparazione dell’Eurox;

Ø Preparazione del fondo e applicazione;

Ø Preparazione della vernice e applicazione;

Ø Preparazione del trasparente;

Ø Utilizzo arco a raggi infrarossi;

Ø Lucidatura.

Verifica del colore da applicare e presenza vernice in magazzino

Prima di avviare i lavori di preparazione, è responsabilità dell’operatore addetto alla lavorazione dell’autovettura verificare il codice colore e la presenza della vernice. In caso di mancanza della vernice informa tempestivamente il capo officina/accettatore che si attiva per la fornitura del materiale mancante ed eventualmente assegna altra autovettura all’operatore.

Mascheratura

Le maschere vengono predisposte tramite l’utilizzo di carta o film plastico da apporre sulle zone non interessate dalla verniciatura. Le maschere vengono predisposte anche all’interno della carrozzeria in corrispondenza delle giunture per evitare che la vernice o il fondo vengano applicate in corrispondenza di tali parti. E’ responsabilità dell’operatore verificare durante il processo di verniciatura la corretta applicazione delle stesse.

Preparazione delle zone da verniciare

L’operatore provvede a stuccare l’autovettura e a carteggiare fino a rendere la superficie da verniciare liscia. E’ responsabilità dell’operatore verificare la corretta applicazione dello stucco prima di passare alle fasi successive.

Preparazione e applicazione Eurox

L’Eurox (antiruggine) viene passato solo se in fase di preparazione dell’autovettura è visibile la lamiera (assenza totale di vernice). E’ responsabilità dell’operatore verificare tale aspetto e richiedere la preparazione e successivamente applicare l’Eurox.

Preparazione del fondo e applicazione

L’operatore coadiuvato eventualmente dal capo officina richiede al preparatore la quantità e la tipologia di fondo da preparare. Il fondo viene applicato sulla parte da verniciare con apposita pistola presente in cabina preparazione vernice. Al termine dell’applicazione è responsabilità dell’operatore provvedere alla pulizia della pistola e riporla nell’apposita postazione.

Preparazione della vernice e applicazione

L’operatore addetto comunica la quantità e il codice di vernice da preparare.

Il preparatore verifica sul manuale relativo i codici di colormaster da prendere come riferimento e con il capo officina, vicino l’autovettura, scelgono il colormaster che si avvicina maggiormente al colore presente.

Il preparatore richiama sulla bilancia preparazione vernici il codice del colormaster scelto e visualizza la sequenza, le quantità e i codici delle vernici da pesare.

Al termine di tale operazione, il preparatore agita la vernice preparata fino ad ottenere l’uniformità del colore e consegna la stessa all’operatore addetto alla verniciatura.

L’autovettura viene portata nel forno (impostato dalla casa costruttrice ad una temperatura di 25 – 30°C) e viene applicata la vernice manualmente con l’utilizzo della pistola. L’operatore applica la vernice fino a coprire completamente la zona da verniciare attendendo tra una passata e l’altra circa 10 minuti. In fase di applicazione della vernice l’operatore verifica:

Ø Assenza di difformità di colore

Ø Assenza di impurità sulla zona interessata dalla verniciatura

Le vernici preparate vengono registrate sul WINCAR “Registro Utilizzo Vernici” al fine di garantire la rintracciabilità delle vernici utilizzate e di fare la consuntivazione dei costi dei materiali impiegati. Per le modalità di la gestione delle scadenze dei prodotti vernicianti e le modalità di conservazione delle stesse, la carrozzeria al momento della richiesta ufficiale (scritta) al fornitore/ distributore di vernici, richiede contestualmente di fornire tutte le informazioni utili a decodificare il bar code per ottenere in chiaro la data di scadenza delle vernici.

Preparazione e applicazione del trasparente

L’operatore coadiuvato eventualmente dal capo officina richiede al preparatore la quantità e la tipologia di trasparente da preparare. Il trasparente viene applicato sulla parte da verniciare con apposita pistola.

Utilizzo dell’arco a raggi infrarossi

In fase di applicazione di fondo, vernice e trasparente, qualora sia necessario ridurre i tempi di attesa, l’operatore addetto può utilizzare l’arco a infrarossi programmando il sistema ed in particolare:

Ø Richiama la fase che sta eseguendo sull’autovettura (fondo, vernice, trasparente)

Ø Imposta sul programma di gestione del forno la parte dell’autovettura interessata alla verniciatura

Ø Avvia l’arco a infrarossi e attende l’esecuzione del ciclo di asciugatura

Prima di passare alla fase successiva (applicazione di altra mano di fondo, verniciatura e trasparente) l’operatore attende che la zona si sia raffreddata.

Tale operazione può essere eseguita solo con utilizzo di vernici RM.

Lucidatura

La lucidatura viene eseguita tramite l’esecuzione delle seguenti fasi:

Ø Passaggio sui pezzi di carta apposita per eliminazione dei punti di vernice

Ø Applicazione di pasta abrasiva e molatura con apposito supporto

Ø Applicazione di prodotto lucidante per eliminazione aloni

Tali fasi vengono eseguite in sequenza fino a rendere la zona verniciata lucida e priva di impurità, gocce, alone, ecc…

Il Capo Officina riporta l’esito del controllo visivo sulla Scheda Lavori come evidenza della conformità del processo di verniciatura (apponendo un OK e la firma per avvenuto controllo).

Controllo del finale e riconsegna autovettura

Il Capo Officina / Responsabile Commerciale eseguono per ogni autovettura un controllo visivo finale con la finalità di accertarsi della bontà e della completezza dei lavori eseguiti prima della riconsegna dell’autovettura registrando lo stesso sulla Scheda Lavori (Ok per esito positivo e controllo finale).

Validazione del processo di verniciatura

La validazione del processo viene effettuata una sola volta su tutti i prodotti utilizzati dalla carrozzeria per verniciare e viene ripetuta solamente in caso di modifiche al processo produttivo o all’ utilizzo di nuove vernici e viene eseguito secondo le seguenti modalità:

Viene verniciato un pezzo qualsiasi con le stesse specifiche di una macchina in lavorazione. A fine ciclo sul campione e si effettuano i seguenti controlli:

a) controllo visivo corrispondenza colore

è effettuato dal responsabile verniciatura, da RSQ e dall’accettatore che esprimono un giudizio di accettabilità rispetto al master colore definito per quella tinta. Il controllo ha esito positivo se 2 controlli su tre esprimono giudizio di accettabilità.

b) test di aderenza

è eseguito effettuando 10 tagli per orizzontale, 1° per verticale su una superficie di circa 1 cm2, in modo da ottenere 100 quadretti di circa 1 mm2. Si fa aderire lo scotch alla zona in oggetto e si esegue lo strappo. La prova ha esito positivo se non si distacca nessun quadretto.

c) croce di S. Andrea

è eseguita effettuando due tagli obliqui intersecanti al centro (a formare appunto una croce di S. Andrea). E’ applicato lo scotch sul punto di intersezione e si esegue lo strappo. E’ ammesso uno spellamento massimo di 2 mm dal punto di intersezione.

Proprietà del cliente

Si intende come proprietà del cliente le autovetture, portate presso la carrozzeria, pertanto tutto quanto sopra riportato è da intendersi applicabile alla proprietà del cliente.

Identificazione e rintracciabilità

Sui banchi di lavoro vengono processate un’autovettura per volta. I pezzi smontati delle autovetture in lavorazione vengono lasciati vicino i banchi di lavoro. Qualora ciò non sia possibile, i pezzi vengono etichettati con il numero di targa dell’autovettura.

La rintracciabilità è garantita tramite la corretta archiviazione delle schede commesse e della documentazioni inerente il cliente e i lavori da eseguire.